METHA Consulting Milano | Consulenza e formazione nel settore Risk Management

Rischio legionella e consulenza su sicurezza e igiene alimentare HACCP

L'acqua contaminata dalla Legionella è un problema da non sottovalutare.

Da controlli effettuati, nonostante le varie normative e sollecitazioni da parte dell'Autorità Competenti, la qualità delle acque utilizzate dalle attività produttive, alberghiere e della ristorazione non corrisponde sempre agli standard previsti dalla legge. Oltre all'aspetto sanzionatorio di rilevante entità, l'utilizzo di acque di qualità scadente o addirittura nocive, rappresenta un pericolo reale per l'utenza e configura precise responsabilità penali da parte degli operatori.

LEGIONELLOSI

La legionellosi è un’infezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophila e può manifestarsi in due forme distinte:

  • la malattia del legionario che frequentemente include una forma più acuta di polmonite che può risultare letal
  • la febbre Pontiac, una forma molto meno grave, simile a una normale influenza

Le strutture a rischio sono tutti gli impianti e i trattamenti tecnologici di distribuzione dell’acqua, con una maggiore probabilità di formazione dei batteri negli impianti che comportano un riscaldamento dell’acqua e la formazione di aerosol.

CAUSE E INTERVENTI

Il batterio della Legionella prolifera soprattutto in ambienti acquatici caldi, tra i 22°C e i 42°C, e trova condizioni di vita ottimali nel biofilm presente nelle tubazioni e nei serbatoi idrici. La prevenzione è il primo passo per ridurre le probabilità di contaminazione negli impianti di distribuzione d'acqua e nei sistemi di condizionamento. La manutenzione periodica contribuisce a prevenire sia la contaminazione che la diffusione dei batteri negli impianti. La rapida azione, in caso vi sia una diffusione di Legionella in atto nell'impianto, dev'essere eseguita attraverso trattamenti specifici per la bonifica.

STRUTTURE A RISCHIO

Le utenze maggiormente esposte al rischio di contaminazione sono:

  • strutture turistiche, hotel e campeggi
  • case di cura, ospedali e cliniche
  • scuole e impianti per attività sportive
  • piscine, stabilimenti termali e spa
  • edifici con impianti di condizionamento, torri di raffreddamento, impianti idrosanitari
  • fontane decorative e cascate artificiali

Attenzione particolare va rivolta alle strutture sanitarie, dove possono generarsi focolai epidemici a carico di pazienti con patologie che li rendono particolarmente esposti.

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Il personale specializzato METHA è in grado di supportare ogni realtà aziendale in merito la predisposizione del Manuale di autocontrollo HACCP con i relativi moduli applicativi, formando il personale coinvolto

In sintesi le attività che il nostro personale è in grado di offrire sono consistono in:

Elaborazione di un protocollo e predisposizione di moduli per l’autocontrollo

Scopo del protocollo è indicare le azioni da compiere relativamente alla valutazione del rischio di legionellosi; inoltre lo stesso protocollo è uno strumento indispensabile per gli interventi di manutenzione periodica ordinaria/straordinaria degli impianti idrici, rendendo possibile alla struttura di regolamentare in modo sistematico la propria attività produttiva/i e i propri servizi al fine di espletare l'autocontrollo, a salvaguardia della salubrità degli ambienti di soggiorno, garantendo i requisiti prestabiliti dalla Direzione e richiesti dai clienti/lavoratori. I riferimenti di legge utilizzati per redigere il protocollo saranno:

  • Testo Unico Sicurezza Legge 81/2008
  • Linee guida emanate dalla regione Lombardia il 04 febbraio 2005.

 

Elaborazione del manuale di autocontrollo

Il Manuale per l'autocontrollo alimentare HACCP è quel sistema che consente di dare all'autocontrollo una valenza razionale e organizzata aiutando gli OSA a conseguire un livello più elevato di sicurezza alimentare. E' una specie di check list per gli operatori dei servizi post primari. In linea generale deve essere finalizzato a prevenire ed a pianificare le opportune azioni correttive per minimizzare i rischi quando si verifichi una non-conformità igienica del prodotto.

Con il Manuale HACCP di autocontrollo si potranno mettere in atto tutte le azioni necessarie per minimizzare il rischio. La prima Direttiva europea in materia è la 43/93/CEE (recepita in Italia con il D. Lgs 26 maggio 1997 n. 155, ora abrogato), sostituita dal Regolamento CE 178/2002 e dal Regolamento CE 852/2004. Ad integrazione di tale normativa sono state redatte dalla Commissione Europea delle Linee guida generali, ispirate fondamentalmente ai principi enunciati nel "Codex Alimentarius" CAC/RCP 1-1996 Rev 4-2003.

 

Formazione HACCP

Formazione per il personale che manipola alimenti in conformità al Regolamento CE 178/2002 e al Regolamento CE 852/2004.

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